giovedì 25 giugno 2009

Striscia di stoffa nera


Sono al muro ti avvicini,due strisce di stoffa nera nelle mani ,sorridi compiaciuto del tuo essere padrone dei miei sensi,con una lascivamente mi bendi,mentre stringi dietro al capo la tua lingua sfiora le mie labbra avanzo per baciarti ti ritrai…

Sono nel buio totale alla tua mercè,mi giri le braccia dietro le spalle e leghi i miei polsi,ora impossibilitata a reagire senza vedere cosa fai…

Adoro giocare ,sottomessa al tuo mascolino volere,il gioco della schiava protratto al limite ,non una parola sento solo il tuo respiro confuso con il mio,la tua mano sulla spalla che mi spinge verso il basso,con le labbra scorro il tuo petto,adesso sento le mie ginocchia sul freddo pavimento il tuo pene ancora nei boxer lo strofini sul mio viso,adesso sento la carne hai abbassato i boxer,sfacciatamente lo avvicini alle mie labbra,mi alzi mi fai strada sento il materasso sciogli i polsi e li leghi di nuovo alle alla testata del letto….

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